Una giovane coppia ha osservato un oggetto di forma circolare leggermente schiacciato sui poli, il 24 agosto 2011 alle ore 19,41. I due ragazzi erano in auto, con la quale percorrevano la SS101 da Gallipoli in direzione Lecce, allorquando il guidatore, pochi chilometri prima dell’arrivo in città, in prossimità dell’uscita San Cesario/Lequile, si è accorto casualmente di qualcosa di insolito in cielo in direzione Nord.
Il giovane inizialmente ha ritenuto che si trattasse di una stella, ma poco dopo egli ha dovuto prendere atto che non si trattava di un corpo celeste, dal momento che il fenomeno in questione si muoveva molto lentamente, da destra verso sinistra, e con assetto di volo orizzontale e parallelo rispetto al terreno.
Il ragazzo ha chiesto subito alla sua fidanzata una conferma di quanto aveva appena visto. Il cielo era ancora abbastanza luminoso; l’oggetto, di forma circolare – cilindrica leggermente schiacciato sui poli verso il basso, presentava una dimensione apparente almeno 3-4 volte più grande – se non di più – di una stella medesima.
Il testimone lo ha definito la cosa più luminosa che avesse mai visto in cielo. La luminosità era accecante e biancastra, così intensa da non consentire assolutamente l’individuazione dei contorni nitidi nel dettaglio. L’avvistamento è avvenuto ad almeno un paio di km, se non più, di distanza dall’osservatore, per poco più di 4 o 5 secondi.
Alla fine, la luce ha iniziato a ridurre le proprie dimensioni, partendo dal lato destro e rimpicciolendosi fino a scomparire del tutto.
Dopo pochi istanti la ragazza lo ha nuovamente osservato per un istante, “pulsare” e scomparire del tutto.
L’avvistamento è avvenuto ad un’altitudine tale da escludere lampioni o eventuali riflessi, e peraltro è stato effettuato in direzione di alcune campagne, con una sporadica presenza di edifici fatiscenti. Il ragazzo escluderebbe di aver osservato lanterne cinesi o mezzi di linea ordinari, per mancanza di luci di segnalazione o scie. In quel giorni si celebravano i festeggiamenti di S.Oronzo (il Santo Patrono di Lecce), ma il ragazzo ha precisato che quel giorno non erano in programma fuochi artificiali o pirotecnici.
I due ragazzi desiderano che si mantenga il loro diritto all’anonimato.
Il CUN sta esaminando il caso. Va precisato però che, stando a quanto leggiamo sulle pagine del sito Internet http://www.heavens-above.com/ su Lecce è transitato il satellite artificiale a vela solare NanoSail-D il 24 agosto scorso, descrivendo un percorso iniziato alle ore 19,37 a SO, posizionato nella fase di massima elevazione alle h. 19,41 (a ONO) e concluso alle h.19,45 in direzione N (la forma non sembra però corrispondere alle caratteristiche del fenomeno avvistato).
http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/