Prosegue senza sosta la misteriosa stagione di morie di animali (stavolta è il turno di un centinaio di balene spiaggiatesi sulle coste neozelandesi, quasi sicuramente in correlazione con il grave terremoto che ha colpito il Paese australe). E, per la prima volta, Dylan Dog (il famoso personaggio dei fumetti) è stato chiamato ad indagare sui fenomeni fortiani.Vari quotidiani italiani del 22 febbraio scorso hanno riportato la notizia secondo cui un centinaio di balene si era spiaggiato, e gli animali erano morti nell’isola di Stewart, in Nuova Zelanda. La Protezione Ambientale locale ha censito 107 carcasse di cetacei, almeno una cinquantina dei quali ha perso la vita non avendo potuto rimettersi in acqua (ci avrebbero impiegato più di una decina di ore, ed il caldo ed il Sole li hanno uccisi). I quotidiani italiani del giorno successivo (il 23 febbraio) hanno informato i lettori del devastante terremoto che ha colpito la Nuova Zelanda, con una scossa di Magnitudo 6,3 della scala Richter e successive di assestamento, di cui alcune a Magnitudo 5,6 : i morti contati fino ad ora sono stati più di 70 (il numero potrebbe crescere) e i dispersi forse un centinaio, mentre gli effetti sono stati particolarmente distruttivi a Cristchurch, la seconda città del Paese, che è rimasta priva di elettricità e collegamenti telefonici. Le balene avrebbero “sentito” l’imminente terremoto poche ore prima, evidentemente disorientandosi, e questo nonostante il sisma si sia verificato in una zona ritenuta a bassissima pericolosità, in una faglia di cui addirittura si ignorava l’esistenza. In un mio precedente scritto in questo sito, ho già accennato al processo di accelerazione dello spostamento del Polo Nord Magnetico di circa 40 miglia dal Canada verso la Russia; come si ricorderà, il fenomeno in questione ha causato la chiusura di una pista d’atterraggio all’aeroporto di Tampa in Florida, ed è stato individuato come una possibile causa delle morie di animali. Poteva il fenomeno delle morie di animali lasciare insensibile il mondo dei fumetti? Certamente no. Nell’ultimo numero mensile (il 294, “Piovono rane”) di Dylan Dog, il famoso personaggio creato da Tiziano Sclavi, l'”indagatore dell’incubo” deve fare i compiti con vari fenomeni fortiani consistenti nella caduta dal cielo di rane ed altri animali su Londra.
Fonti: Cento balene morte in spiaggia (Corriere della Sera del 22/02/2011); Strage di balene sull’isola di Stewart (Il Sole 24 Ore del 22/02/2011); Terremoto devasta Christchurch (Il Sole 24 Ore del 23/02/2011); Choc in Nuova Zelanda Ancora un sisma, 65 morti di Marina Verna (La Stampa del 23/02/2011); Terremoto in Nuova Zelanda 65 morti, 100 sotto le macerie (La Repubblica del 23/02/2011); Trema la Nuova Zelanda, 150 morti sotto le macerie (Il Messaggero del 23/02/2011); Sisma in Nuova Zelanda Estratta viva dopo 24 ore di Glauco Maggi, New York (La Stampa del 24/02/2011); Prosegue la strana moria di animali.Spiegazioni di Mauro Panzera (https://www.cunpugliabasilicata.it); Piovono rane (Dylan Dog personaggio creato da Tiziano Sclavi a cura di Giovanni Gualdoni n.294, marzo 2011, Sergio Bonelli Editore 2011).