Si sa, spesso l”uomo non riesce a conservare la propria obiettività di giudizio di fronte alle catastrofi. Questo è il motivo per cui in questo periodo sembra prendere piede così insistentemente il cosiddetto catastrofismo. Purtroppo, l”attesa – in certi casi quasi “messianica” – del fatidico 2012 ed anche il recente terremoto/tsunami in Giappone (con tutto quel che ne è derivato) non aiutano a porsi davanti a certi problemi con uno spirito diverso.
Ma un giornalista, Jeremy Singer-Vine, dopo aver consultato l”International disaster database (un casino online catalogo comprendente circa 11.000 grandi catastrofi naturali e tecnologiche gestito dal Centro belga per la ricerca sulla epidemiologia dei disastri), ed aver avuto il parere dell”Em-dat (www.emdat.be, una banca-dati sostenuta dall”Organizzazione Mondiale della Sanità), ha rilevato che i cinque posti più sicuri della Terra, dal punto di vista statistico, sono Andorra, Estonia, Emirati Arabi Uniti, Qatar e Bahrein.
Il database è del 1988 ed ha adottato come criterio-base quello della presenza di vittime.
Fonte: Ecco i cinque Paesi più sicuri del mondo di Carlo Grande (La Stampa del 27/03/2011).