La Terra è circondata da un sottile guscio di antimateria – antiprotoni, per l’esattezza – a centinaia di chilometri di altitudine. Lo ha scoperto un team di fisici russi, svedesi ed italiani (fra cui Alessandro Bruno dell’Università di Bari), che hanno pubblicato un articolo sull’Astrophysical Journal of Letters.
Scendendo nel dettaglio, gli antiprotoni in questione sono rimasti intrappolati nel campo geomagnetico. Tutto è partito con la rilevazione del fenomeno da parte del satellite Pamela, che dal 2006 studia i raggi cosmici, i quali interagiscono con l’atmosfera del nostro Pianeta producendo i suddetti antiprotoni che, come si è detto, restano “ingabbiati” costituendo una vera e propria pellicola di antimateria. E’ stato proprio il satellite in questione ad aver rilevato delle anomalie in corrispondenza dell’Atlantico Meridionale, consistenti in una quantità di antiprotoni decisamente superiore al livello standard.
Fonti : La scoperta Un guscio di antimateria circonda la Terra (La Stampa dell’08-08-2011).