Un oggetto decisamente misterioso, di forma triangolare, è stato osservato l’11 aprile 2016 nella provincia di Bari, verso le ore 00,15–00,17. Queste le indicazioni fornite dal/la testimone al Centro Ufologico Nazionale (CUN).
Ma andiamo con ordine. La persona in questione era appena uscita sulla veranda della propria abitazione, allorquando ha sentito uno strano sibilo (tipo “zzzzzzzzzzzz”), simile al rumore prodotto dai pali dell’alta tensione. Il suono proveniva da fuori casa. Successivamente, è stato visto uno strano oggetto di forma triangolare muoversi molto lentamente, a circa 150-200 metri di quota. Il fenomeno anzidetto, lungo presumibilmente una ventina di metri, presentava 6 o 7 luci arancioni, piu’ 4 luci finali verdi (non erano molto forti); esso inoltre si caratterizzava dalla presenza di un singolare alone attorno al medesimo, del tipo di quello che si vede d’estate, quando evapora la benzina. Il triangolo ha continuato a volare lungo la propria traiettoria sull’abitato, allorquando, ad un certo punto, ha ondeggiato leggermente ed ha virato, procedendo in direzione di una chiesa. Alla fine è scomparso.
La persona protagonista del ’avvistamento ha avuto paura dell’oggetto, tanto da non aver dormito per tutta la notte.
Il caso, portato successivamente all’attenzione del CUN, è indubbiamente di estremo interesse per vari motivi (la forma triangolare; il movimento a bassa quota lento ed irregolare; la presenza dell’alone). L’indagine del CUN Puglia e Basilicata è stata effettuata il 21 maggio 2016, ad iniziativa degli inquirenti Mauro Panzera, Giovanni Nicoletti, Gaetano Anaclerio e Gianvito Magista’.
Sicuramente il caso non è inquadrabile, per i motivi da sopra evidenziati, tra i fenomeni naturali come i bolidi o i satelliti artificiali (a causa del moto lento ed irregolare), né tra le lanterne cinesi (per le dimensioni cospicue) né tra i droni (per le dimensioni notevoli o la lentezza) o gli aerei di tipo “Stealth” (a causa del movimento lento ). Cio’ nonostante, nel luogo e piu’ o meno nell’ora in esame, vi fossero transitati alcuni satelliti artificiali.
Non pare pertanto esservi alcun dubbio sulla configurabilità del caso come un “Incontro ravvicinato del primo tipo” (IR1).
Fonti: comunicazione al CUN da parte del/la testimone; http://www.heavens-above.com/ .