Il 2 gennaio di quest’anno, alle ore 11,50, una coppia ha osservato in cielo a Laterza (TA) un oggetto ovale. E’ probabile pero’ che la spiegazione dell’accaduto sia decisamente convenzionale.
La dinamica dei fatti? Una coppia ed il fratello della donna – il guidatore – erano in auto, decisi a recarsi a Matera, allorquando, alla periferia di Laterza, la testimone ha girato lo sguardo sulla propria destra, guardando in cielo, che era privo di nuvole, ed ha notato la presenza di un oggetto ovale di color grigio metallizzato, il quale senza fare rumore sembrava presentare una luce riflessa. La vettura è sempre stata in movimento. La donna inizialmente ha ritenuto che si trattasse di un aereo, ma successivamente ha notato che l’oggetto era immobile, ed allora ha attirato l’attenzione del compagno, cosi’ che insieme hanno scattato una fotografia con un telefono cellulare Android. La foto è venuta un pochino sfocata, essendo stata scattata da un veicolo in movimento. Dopo qualche minuto, l’oggetto è sparito nel nulla. La testimone ha segnalato il fatto al CUN.
Che spiegazione dare? E’ evidente che l’evento non puo’ essere ricondotto ad una spiegazione convenzionale come un bolide o un satellite artificiale, dal momento che era immobile. Ma anche la spiegazione della lanterna cinese non regge. Il Pianeta Venere nel giorno in questione è stato visibile nell’ambito di una breve finestra temporale – dalle h.17,10 alle h.18,05 – che non comprendeva l’orario dell’avvistamento. Non si esclude che possa essere stato osservato un pallone sonda, oppure, essendo l’oggetto stato avvistato attraverso i vetri d’auto, che si sia trattato di un riflesso.
Fonte: comunicazione della testimone al CUN.