Una coppia ha visto e fotografato, il 21 maggio scorso alle ore 12,30, uno strano fenomeno luminoso nel cielo di Otranto (LE), una sorta di alone iridescente. Si è però trattato di un caso di “alone solare”, un fenomeno atmosferico.
I due testimoni si trovavano in spiaggia, sulla costa idruntina, quando si sono accorti della presenza in cielo di una luce inconsueta di tipo diffuso. Nello specifico, era visibile una sorta di “alone di luce iridescente” attorno al Sole, ed in cielo si potevano osservare i colori della rifrazione, decisamente più rarefatti. Il fenomeno, rilevato sulla costa tra Otranto ed i Laghi Alimini, è durato all’incirca una mezz’oretta, ed è stato ripreso con le fotocamere dei telefonini dei due testimoni.
Tuttavia, ad un’analisi più approfondita la vicenda ha trovato una sua spiegazione di tipo convenzionale. Infatti, il Gruppo Astrofili salentini di San Cassiano e la rivista “Orione” hanno esaminato il fenomeno. Si è ritenuto che possa essersi trattato di un caso di “alone solare”, un fenomeno atmosferico dovuto alla rifrazione della luce del Sole sui microcristalli di ghiaccio in alta quota (secondo Federico Manzini il fenomeno è abbastanza raro alle latitudini dell’Italia Meridionale). Un giudizio sostanzialmente condiviso dal Responsabile di Rete-Ufo e di Filo Diretto del Centro Ufologico Nazionale (CUN) Paolo Bergia. Secondo l’astrofisico di Cesena Prof. Massimo Teodorani, l’alone solare è dovuto all’azione combinata di rifrazione e riflessione della luce solare sui cristalli di ghiaccio sospesi in atmosfera, con un colore che tende ad essere biancastro (all’interno è rosso, e violetto all’esterno), con caratteri decisamente più pronunciati alle latitudini settentrionali, ed in particolare dalle parti del Circolo Polare Artico.
Fonti: Ufo in spiaggia? Era un raro caso di “alone solare” di Giuseppe Finguerra (La Gazzetta del Mezzogiorno del 2-06-2011); Sfere di luce di Massimo Teodorani, Macro Edizioni, a.2008, p.12.