E’ partita da Cape Canaveral alle ore 17,28 del 9 luglio scorso Atlantis, la navetta Shuttle della NASA, non senza brividi e con livelli di entusiasmo davvero impensabili (per la trentasettesima ed ultima volta). Si è così concluso il percorso di un programma andato avanti per ben trent’anni, tra successi ed amarezze.
Il countdown si è interrotto a 31 secondi dal lancio, per un brevissimo lasso di tempo, ma ciò non ha impedito il buon esito della missione, che vede la presenza di quattro partecipanti (il Comandante Chris Ferguson, il pilota Doug Hurley e gli specialisti Sandy Magnus e Rex Walheim). Il team per 12 giorni orbiterà attorno alla Terra al fine di garantire adeguati rifornimenti che consentiranno alla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) di lavorare efficacemente per almeno un anno.
La navetta contiene anche Raffaello, il modulo realizzato per la NASA dall’Agenzia Spaziale Italiana, e costruito materialmente dalla Thales Alenia Space (Thales-Finmeccanica); l’Atlantis con il modulo, che ha trasportato 47 tonnellate di materiali (tra cui più di una tonnellata di viveri) è già stata agganciata alla Iss.
Come ha precisato l’astronauta italiano Umberto Guidoni, parleremo dello Shuttle come oggi parliamo dell’Apollo….
E un’altra grande notizia riguarda l’annuncio fatto il 9 luglio scorso dal Presidente degli USA Barack Obama a Cape Canaveral subito dopo il lancio di Atlantis: le parole dello statista hanno evidenziato l’obiettivo dell’Amministrazione di inviare una navicella su Marte a metà degli Anni Trenta, effettuando immediatamente dopo il primo atterraggio dell’uomo. Questo dimostra come l’interesse dell’Amministrazione Obama per il programma spaziale vada oltre la fine del programma degli Shuttle.
Fonti : Lancio con brivido per l’ultimo volo dello Shuttle (Il Messaggero del 9-07-2011); L’ultimo volo dello Shuttle (Corriere della Sera del 9-07-2011); Shuttle-Iss Ultimo volo di Raffaello (Corriere della Sera del 12-07-2011); Noi, lo Shuttle e l’Italia nello spazio di Angelo Aquaro (La Repubblica dell’11-07-2011); “L’uomo su Marte nel 2035” (Il Messaggero del 10-07-2011); Obama: ora alla conquista di Marte (Corriere della Sera del 10-07-2011); Atlantis, ultimo shuttle L’America perde lo spazio di Maurizio Molinari (La Stampa del 6-07-2011).