Pieno successo anche quest’anno per il Convegno di Bari del CUN di Puglia e Basilicata
Mauro Panzera
E così si è svolta la terza edizione del Convegno Ufologico Interregionale del Centro Ufologico Nazionale (CUN) di Puglia e Basilicata, nel solco di quello che ormai è un appuntamento imperdibile per chiunque voglia affrontare il tema degli Ufo in modo serio ed equilibrato nelle nostre due belle regioni, dopo le positive esperienze che il capoluogo pugliese aveva già conosciuto l’8 ottobre 2011 ed il 13 ottobre 2012 (v. gli articoli dello scrivente su questo sito www.cunpugliabasilicata.it ). I Coordinamenti pugliese e lucano della nostra Associazione hanno tenuto a battesimo l’iniziativa dal titolo Ufo: prospettive del XXI secolo,realizzata sabato 16 novembre 2013 a Bari, presso la struttura dei Padri Rogazionisti Villaggio del Fanciullo, in Piazza Giulio Cesare n.13 (nei pressi del Policlinico), con il coinvolgimento di numerosi qualificati relatori e dei mass-media, oltre che, naturalmente, di un folto ed interessato pubblico
Il Convegno, patrocinato dalla Provincia di Bari e dal Comune di Bari, è stato inaugurato dal Responsabile Provinciale del CUN di Bari Gaetano Anaclerio, il quale ha successivamente ceduto il microfono ai Coordinatori Regionali del CUN per la Puglia Mauro Panzera e per la Basilicata Giovanni Nicoletti,
per i saluti ed i ringraziamenti di rito . In particolare è stato evidenziato il costruttivo percorso maturato nelle due regioni in questi anni, sul piano della ricerca, delle indagini sul campo e della proficua collaborazione con il Coordinamento Regionale del Centro Italiano Studi Ufologici (CISU), senza ovviamente trascurare gli aspetti inerenti la comunicazione, anche mediatica (pochi giorni fa il nostro sito Internet www.cunpugliabasilicata.it ha superato il tetto delle 100.000 pagine visitate).
E’ stato presentato quindi un video(a richiesta invio file)) del Segretario Generale del CUN Roberto Pinotti, che, pur non avendo potuto essere presente a causa di impegni sopravvenuti, ha voluto porgere i saluti ai relatori ed al pubblico per una buona riuscita del convegno. Pinotti, già nostro gradito ospite nel 2012, ha sottolineato l’importanza oggettiva del fenomeno ufologico e l’esigenza che esso venga studiato seriamente nelle sue varie sfaccettature, sottolineando il cambio di paradigma verificatosi negli ultimi anni, che hanno visto numerosi Paesi europei e latinoamericani operare il disclosure della documentazione avente ad oggetto gli Ufo; la persistente resistenza del Governo degli USA a tale proposito è stata del resto scalfita dall’importante assise tenutasi fra aprile e maggio del 2013 a Washington D.C. nell’ambito del Citizens Hearing on Disclosure (in tale circostanza alcuni qualificatissimi testimonial esperti della materia – tra i quali, unico italiano per l’appunto Pinotti – sono stati chiamati a deporre per un’audizione davanti ad una commissione di ex membri del Congresso degli USA, e tale circostanza, come ha giustamente evidenziato il Segretario Generale del CUN, non puo’ non essere vista come un doveroso tributo alla serietà ed alla competenza dell’ufologia italiana). Roberto Pinotti ha speso splendide parole nei confronti del CUN di Puglia e Basilicata, definito un nostro fiore all’occhiello.
E’ così iniziata la sessione mattutina del convegno, la quale è stata presieduta da Gaetano Anaclerio in qualità di Chairman
Il primo relatore è stato lo scrivente Coordinatore Regionale del CUN Puglia Mauro Panzera, con un intervento dal titolo Grenada 1978: gli Ufo all’ONU, relativamente al famoso tentativo operato dal Primo Ministro pro tempore dello Stato caraibico di Grenada, Sir Eric Gairy, di far approvare una bozza di risoluzione dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, affinchè si istituisse in ambito internazionale un’Agenzia o Dipartimento che affrontasse, coordinasse e divulgasse i risultati delle ricerche sugli Ufo ed i fenomeni connessi. Dopo un primo tentativo andato a vuoto, l’Assemblea nel 1978 adotto’ la Decisione n.33/426, la quale stabiliva che lo Stato proponente avrebbe dovuto ripresentare il testo con le proprie osservazioni nel corso della sessione successiva. Non fu possibile a causa del colpo di Stato con il quale M.Bishop depose Sir Gairy, istituendo a Grenada un Governo rivoluzionario e marxista. Non si è trattato pero’ di un fatto isolato privo di conseguenze. Nel 1998, i Delegati di 17 Paesi al VI Simposio Mondiale sugli Ufo a S.Marino sotto il coordinamento di Roberto Pinotti sottoscrissero la Carta di S.Marino, che prevedeva l’attuazione del documento presentato da Grenada nel 1978. Il tentativo di Sir Gairy è stato nuovamente ripescato nell’aprile e nel maggio del 2013, in occasione di una riunione tra i partecipanti alla menzionata audizione a Washington D.C. di qualificati esperti (unico italiano Roberto Pinotti) davanti ad una commissione di ex Membri del Congresso degli USA.
Ha parlato quindi il Socio del CUN Puglia Fortunato Dello Russo, con la relazione dal titolo Una “certa” scienza e gli Ufo:”Tengo Famiglia”. E’ stato evidenziato il ventaglio variegato di atteggiamenti che si puo’ adottare nei confronti delle tematiche ufologiche, che va da un punto di vista ipercritico fino al probabilismo, passando attraverso atteggiamenti intermedi ed ovviamente senza trascurare quegli approcci di natura acritica e fideistica (contattismo), ma non per questo immeritevoli di costituire oggetto di studio. Dello Russo ha illustrato le caratteristiche di un certo tipo di scienziati, che oggi sarebbero maggiormente intenzionati a difendere la propria poltrona o la propria pagnotta piuttosto che rischiare in prima persona cercando una risposta esauriente sul tema.
E’ stato quindi il turno del salentino Alessandro Stajano. Giornalista pubblicista e redattore di vari quotidiani (Bari Sera, Lecce Sera, Il Paese Nuovo), è autore di una raccolta di racconti di fantascienza (Gli Echi del Tempo, Ed. Laterza, 2010). Egli ha presentato uno studio intitolato Ufologia e fantascienza, ripercorrendo le vicende piu’ significative della science-fiction (le opere di C. de Bergerac nel XVII secolo e di C.Flammarion nel XIX secolo). Stajano ha sottolineato il carattere di “osservatorio privilegiato” della fantascienza rispetto ai fenomeni ufologici (dai quali deve rimanere ben distinta), la quale peraltro si adatta a prestare il fianco molto bene ad eventuali interventi del Potere mirati a sensibilizzare blandamente l’opinione pubblica in materia ufologica. In particolare nell’Ottocento alcuni argomenti (il Pianeta Marte) hanno visto l’approccio di letterati come H.G.Wells e scienziati come V.Schiaparelli. Parimenti, egli ha illustrato il pensiero di autori (G.Orwell e A.Huxley) che hanno trattato l’inquietante materia di una ipotetica futura società totalitaria.
Dopo una doverosa pausa caffè, e’ stato quindi il turno di Paolo Bergia, Responsabile nazionale della circolare interna Filo Diretto del CUN, il quale ha illustrato la relazione dal titolo Colman Von Keviczky un pioniere dell’esodiplomazia. Si è parlato infatti di un colonnello e funzionario dell’ONU, grande esperto di discipline militari, che ha cercato di sensibilizzare le Nazioni Unite sul problema degli Ufo, come del resto anni dopo avrebbe tentato di fare Sir Eric Gairy. Nel 1965 egli lancio’ un accorato appello al Segretario Generale dell’ONU U-Thant, affinchè si considerassero gli aspetti di potenziale minaccia rappresentati, a suo dire, dagli Ufo. I problemi dell’”esodiplomazia” (chi parla a nome di chi) sono stati ben trattati anni dopo in ambito SETI.
La parola è stata presa dal Coordinatore Regionale del CUN Basilicata Giovanni Nicoletti, che ha scelto di presentare la ricerca intitolata Un caso del passato, riferita all’avvistamento di un oggetto volante non identificato ad Alfena (Portogallo) nel 1990, il quale, avvistato alle otto e trenta di un mattino, sorvolo’ il centro abitato per circa 50 minuti, tanto da aver spinto alcuni bambini a lanciargli addosso alcune pietre. E’ un episodio poco conosciuto dell’ufologia ufficiale, e tutt’oggi non abbiamo elementi a sufficienza per esprimere un giudizio esauriente e dettagliato. Non è escluso – ha ribadito Nicoletti – che la vicenda possa essere inquadrata nel particolare contesto politico-culturale e psico-sociologico di quegli anni, caratterizzati dal crollo del Muro di Berlino e dalla caduta dei Regimi comunisti nei Paesi dell’Europa dell’Est. Né puo’ a priori essere accantonata l’ipotesi che sia stato visto un drone.
L’ultima relazione della sessione mattutina, dal titolo La casistica ufologica nazionale del CUN, è stata presentata da Silvio Eugeni , da Roma, Coordinatore Nazionale del CUN e Presidente dell’associazione culturale CNAI (Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti). Dapprima è stata effettuata un’interessante premessa di carattere operativo-metodologico che ha fissato i punti fermi della doverosa distinzione tra UFO e IFO (i cosiddetti Identified Flying Objects, ovvero Oggetti Volanti Identificati, quali Post Ufo, lanterne cinesi, droni, bolidi, satelliti artificiali, flogos, ecc…). Oggigiorno un’Associazione come il CUN non puo’ assolutamente prescindere da un rigoroso Protocollo analitico che stabilizzi, come già avviene in altri settori della conoscenza umana, le regole fondamentali in materia di studio ed indagine cui la seria e qualificata ufologia empirica debba ispirarsi. Eugeni ha descritto i tratti principali della casistica ufologica nazionale del CUN, evidenziandone i territori piu’ interessanti e ricchi dal punto di vista della segnalazioni di avvistamenti ufologici (Lazio, Toscana, Puglia/Basilicata e Sicilia, ad esempio), oltre che le fasi caratterizzate da picchi temporali (gli anni 1954, 1973-74, 1977-78, 2004 e 2010).
Si è così conclusa la sessione mattutina, in occasione della quale l’emittente televisiva Telenorba ha potuto intervistare Silvio Eugeni e lo scrivente Mauro Panzera .
Alle ore 16 è iniziata la sessione pomeridiana, gestita da Paolo Bergia in qualità di Chairman.
E’ stato presentato in diretta un saluto del Presidente del CUN Vladimiro Bibolotti, anche lui impossibilitato a partecipare ai lavori. Bibolotti è stato nostro gradito ospite nel 2011.
La sessione pomeridiana è stata aperta dal Responsabile Provinciale del CUN di Bari Gaetano Anaclerio, con una relazione dal titolo Muroc 1954: il contatto taciuto, avente ad oggetto un singolare evento che, stando ad alcune testimonianze, sarebbe capitato ai piu’ alti vertici del Governo degli USA in un periodo, gli Anni Cinquanta del secolo scorso, caratterizzato da un’ampia discussione sulle tematiche ufologiche, coinvolgente vari livelli ufficiali e non. In primo luogo, parallelamente all’avvicendarsi dei vari progetti governativi (Sign, Grudge, Twinkle, Blue Book), moltissima gente aveva visto una gran varietà di fenomeni volanti inspiegabili, come possiamo ben documentarci dall’esame del Carosello di Washington del 1952 e dalla straordinaria ondata del 1954. Né possono sottacersi episodi inquietanti, come l’apparente suicidio del politico J.Forrestal, componente del Mj-12. Come anticipavo, quindi, nel 1954 a Muroc, nella California meridionale, stando a quanto ci dicono alcune fonti il Presidente USA in persona D.Einsenhower avrebbe incontrato una vera e propria Delegazione aliena, ed è documentata in quella circostanza una momentanea assenza del Capo di Stato, che non ebbe la possibilità di presenziare ai numerosi impegni istituzionali ufficiali (la spiegazione formale è che Einsenhower avrebbe avuto un violento mal di denti).
E’ venuto quindi il turno di un’altra gradita ospite: la torinese Enrica Perucchietti , giornalista televisiva e scrittrice (autrice e coautrice di numerosi saggi quali Il Fattore Oz, L’ultimo Papa, L’altra faccia di Obama, I maestri invisibili del Nuovo Ordine Mondiale, Governo Globale.La storia segreta del Nuovo Ordine Mondiale, ecc…). Enrica, illustrando una relazione dal titolo Forme di manipolazione mentale nel contattismo e nelle presunte abductions, ha aperto uno squarcio su una dimensione poco conosciuta dell’ufologia, seguendo una metodologia non priva di collegamenti con lo sciamanesimo tradizionale e l’approccio “parafisico” interdimensionale (di cui è rimasta traccia negli studi di J,Vallèe e J.Keel). La ricercatrice ha espresso la propria convinzione secondo cui non necessariamente il fenomeno delle abductions (i presunti rapimenti alieni) debba reputarsi collegato al tema degli Ufo, nel quale la stessa non ha escluso che possano vedersi l’opera di un Trickster (il briccone divino), o comunque di un’entità che stia cercando di confondere la nostra società, facendo sì che cedano le difese che la nostra Civiltà greco-romano-cristiana contrapporrebbe alle spaventose orde del Male (secondo quanto ipotizzato da J.Robin, allievo di Renè Guènon ne La grande parodia, il quale a tale proposito aveva addirittura parlato di Grande Muraglia).
Il “testimone” è successivamente passato al Responsabile per i rapporti con i mass-media del CUN Puglia Gianvito Magistà , il quale ha intrattenuto il pubblico presentando il report CUN Puglia e Basilicata: 10 anni di indagini. Il relatore, evidenziando la strettissima sinergia che caratterizza i due Coordinamenti Regionali fin dalla loro costituzione nel 2002, ha quindi illustrato l’architettura del sito Internet www.cunpugliabasilicata.it . Dopo aver spiegato le modalità operative seguite dagli inquirenti nell’assolvimenti delle proprie indagini ufologiche, Magistà si è soffermato su cinque casi, particolarmente rappresentativi, che sono stati seguiti direttamente dal CUN di Puglia e Basilicata: 1) Fasano (BR) del novembre 2002 (un oggetto dalla forma strutturata, visto da almeno 8 testimoni), 2) Rossano Calabro (CS) del febbraio 2007 (un oggetto di grandi dimensioni che a bassa quota ha inseguito una donna ed i suoi figli piccoli, mentre questa guidava la sua auto all’interno di un bosco), 3) Montejasi (TA) del giugno 2009 (un crop-circle raffigurante quattro “cherubini” stilizzati, che, dopo un’analisi comprensiva anche del livello di esposizione – nella norma – a campi elettromagnetici, si è rivelato un falso ben congegnato), 4) S.Pancrazio Salentino (BR) dell’aprile 2013 (un oggetto a forma di goccia visto da due ragazzi, che potrebbe anche essere un velivolo terrestre come un elicottero) , e 5) Putignano/Noci (BA) del giugno 2013 (un vero e proprio disco volante a forma di cappello da cow boy, che ha inseguito un ragazzo interferendo con le stazioni radio, tanto da potersi qualificare come un IR2, ovvero Incontro ravvicinato del secondo tipo).
Dopo la pausa caffè, è stato il turno di Riccardo Giuliani , Presidente dell’Associazione di astrofili ADIA di Polignano a Mare (BA), con il proprio intervento dal titolo Stazioni di monitoraggio dei rientri atmosferici. Il relatore, che ha collaborato attivamente da esterno con il CUN di Puglia e Basilicata, aveva anche contribuito alla realizzazione del già menzionato I Convegno Ufologico Interregionale di Bari del 2011.Giuliani ha informato i presenti dell’importanza di effettuare un monitoraggio dei fenomeni connessi al cosiddetto “rientro atmosferico” (bolidi, satelliti artificiali, spazzatura spaziale), nel cui ambito possono rientrare anche gli Ufo. In particolare a Casamassima (BA) c’è un efficiente Stazione, che è una delle poche esistenti nel Mezzogiorno d’Italia. Riccardo ha altresì avanzato la proposta di installare due ulteriori Stazioni nella provincia di Bari (a Conversano ed a Polignano a Mare). E’ evidente come l’argomento in questione possa assolvere al ruolo di cerniera per una fattiva collaborazione tra astrofili ed ufologi seri.
La relazione successiva, dal titolo Civilta’ aliene tra ufologia e scienza, è stata quindi presentata dal Socio del CUN Puglia Antonio De Comite, autore, tra l’altro, del recente saggio UFO Parlano i documenti (Youcanprint Self Publishing, 2013). De Comite ha effettuato una premessa di carattere metodologico sul pensiero del “padre” dell’ufologia moderna, il Prof.J.Allen Hynek, che, dopo una posizione di iniziale scetticismo, aveva sposato appieno la causa degli ufologi seri, formulando la sua famosa classificazione, che distingue tra incontri a distanza (luci notturne, dischi diurni, radarici e radar-visuali) ed incontri ravvicinati (del primo, del secondo e del terzo tipo). Il relatore ha successivamente illustrato gli studi di J.Vallée e di Kardashev, nonché un modello teorico ed ipotetico fondato sulle argomentazioni di F. Dyson : in particolare, è stata spiegata l’ipotesi di una scala sulla base della complessità sempre crescente delle varie civiltà, fino a quelle di livello 6 (multiuniversali, in grado di dominare e manipolare le leggi della fisica) e di livello 7 (extrauniversali ed immortali, come gli Dei).
Ultimo relatore del convegno è stato il Coordinatore Regionale del CUN Toscana e componente della Sezione Ufologica Fiorentina (SUF) Franco Marcucci, da Firenze, con una relazione dal titolo La SUF e l’ufologia degli ultimi vent’anni. Sono state rievocate le vicende storiche della gloriosa Sezione, che, nata come una costola del Movimento Culturale Umanistico fondato nel 1953 e ricostituito nel 2007, è stata “rifondata” su nuove basi nel 2012. Degno di rilievo è il fatto che sia stato aggiornato un ricchissimo Archivio, corredato da un indice computerizzato di tutta la casistica ufologica italiana. Sono stati presentati i sei volumi della collana Ufo in Italia pubblicati fino ad ora, a testimonianza dell’eccellenza del lavoro della SUF (si evidenziano gli autori ed il periodo di riferimento) : il I (1907-1953, di Solas Boncompagni, Sergio Conti, Fernando Lamperi, Roberto Ricci e Pier Luigi Sani), il II (1954, di Solas Boncompagni, Sergio Conti, Marcello Coppetti, Fernando Lamperi, Roberto Ricci e Pier Luigi Sani), il III (1955-1972, di Solas Boncompagni, Fernando Lamperi, Roberto Ricci e Pier Luigi Sani), il IV (1973-1976, di Solas Boncompagni, Franco Mari, Selene Ballerini, Lucio Artori ed Enrico Baccarini), il V (1977-1980, di Solas Boncompagni, Franco Mari, Mauro Panzera, Franco Marcucci, Lucio Artori ed Enrico Baccarini) ed il VI (1981-2000, di Solas Boncompagni, Lucio Artori, Franco Marcucci, Franco Mari, Maurizio Monzali, Mauro Panzera, Alessandro Sacripanti e Moreno Tambellini). Franco ha illustrato alcuni casi particolarmente significativi tratti dal VI volume dal titolo UFO in Italia 1981-2000 Il secolo si chiude : Prata Principato Ultra (AV) dell’08/10/1984, Polcanto (FI) del 09/10/1984, Piancavallo-Castaldia (PD) del 14/04/1985, Passo del Saltello (LU) di fine luglio 1987. Ha presentato un grafico sui picchi temporali di avvistamenti ufologici a partire dal 1947.
Quest’anno abbiamo introdotto una simpatica ma doverosa variante: la consegna di un attestato di partecipazione, a firma dei due Coordinatori Regionali M.Panzera e G.Nicoletti, a tutti i relatori, ognuno dei quali ha peraltro ricevuto in consegna un kit. Il predetto attestato è stato conferito anche al Socio del CUN Puglia e Webmaster del nostro sito Vincenzo Campanelli, oltre a chi ci ha aiutato spontaneamente e disinteressatamente al fine di un’ottima riuscita del convegno. Queste persone, cui vanno i nostri ringraziamenti, sono il Dott.Enzo Magistà, il Direttore del giornale Fax, che ha pubblicato a proprie spese le locandine ed i programmi con il supporto dei propri grafici, come già nei due anni precedenti, ed il tecnico Fabrizio Leone, che assieme a Vincenzo Campanelli ha senza alcuna sosta garantito il supporto informatico per l’intera durata del convegno, saltando addirittura la pausa pranzo. Un sentito ringraziamento va anche al Socio del CUN Basilicata Enzo Madio ed alla giornalista Simona Giacobbi , nonché compagna di Gianvito Magistà, che, assieme a quest’ultimo, si sono avvicendati al bancone dei libri ufologici che avevamo allestito per la circostanza. Vincenzo, Enzo e Simona hanno anche curato rispettivamente le riprese dei lavori e l’intero servizio fotografico. E naturalmente, last but not least, non possiamo non evidenziare lo sforzo finanziario sostenuto dal CUN Puglia e Basilicata, senza alcuna motivazione se non quella di potenziare le corrette ricerca e divulgazione della tematica ufologica sul territorio.
La famosa emittente televisiva Telenorba, nell’ambito del proprio programma TG24, ha intervistato il sottoscritto il 13/11/13 e lo stesso giorno del convegno (il 16/11/13), in occasione del quale è stata anche fatta un’interessante intervista a Silvio Eugeni .
Recensioni giornalistiche sono state pubblicate su Ufo Notiziario e Filo Diretto (rispettivamente, la rivista e la circolare interna del CUN), sul sito http://www.giornaledipuglia.com/2013/11/a-bari-il-iii-convegno-ufologico.html (un articolo di Mario Contino), La Gazzetta del Mezzogiorno (edizione Bari) del 10/11/2013, La Gazzetta del Mezzogiorno (edizione Lecce) del 16/11/2013 e sul Nuovo Quotidiano di Puglia del 16/11/2013. Il CUN di Puglia e di Basilicata, oltre ad aver pubblicizzato il convegno sul proprio sito www.cunpugliabasilicata.it , ha altresì preparato un comunicato stampa, che è stato pubblicato da http://puglialive.net/home/news_det.php?nid=75552 e da www.corrieredipugliaelucania.it (V. LE RECENSIONI GIORNALISTICHE).
A conclusione di quest’articolo, non posso esimermi dal sottolineare come, grazie ad un’efficiente organizzazione, alla professionalità ed al contributo disinteressato, quello che era partito come un timido tentativo di un gruppo di amici oggi puo’ a pieno titolo essere inserito nel calendario degli eventi strutturali e periodici del Centro Ufologico Nazionale (sicuramente, il Convegno di Bari si qualifica come un’esperienza eccellente nell’ambito dell’intero Mezzogiorno peninsulare). Grazie ancora a tutti, relatori, sostenitori e pubblico, e arrivederci l’anno venturo al IV Convegno Ufologico Interregionale del CUN Puglia e Basilicata
Panzera Dello Russo Stajano(a richiesta invio file) Bergia Nicoletti Eugeni(a richiesta invio file) Anaclerio Perucchietti Magistà(a richiesta invio file) Giuliani De Comite Marcucci
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