Una lanterna cinese è stata risucchiata dal motore di un aereo che, appena partito da Ciampino, era diretto a Parigi. Soltanto la competenza e la prontezza di riflessi del comandante hanno evitato il disastro.
Domenica 18 novembre scorso un Boeing 737-800 della Compagnia Ryanair, diretto a Parigi Beauvais, con a bordo 168 passeggeri più il personale dell’equipaggio, stava rullando sulla pista, preparandosi al decollo. Dopo che il velivolo si era posizionato all’inizio della pista accelerando al massimo, è accaduto l’imprevisto. Il pilota ha notato che una sfera fiammeggiante, con un diametro di una cinquantina di centimetri, era stata risucchiata dal motore sinistro. Immediatamente il decollo è stato interrotto ed i motori sono stati spenti. E’ stato richiesto l’invio in pista di un veicolo per il rimorchio dell’aereo a motori spenti fino alla piazzola. Gli agenti di Polizia, recatisi successivamente nella zona di Anagnina, a nord dell’aeroporto (dove in genere vengono lanciate le lanterne cinesi) alla ricerca degli autori dell’incauto gesto, non hanno trovato però nessuno.
Si mette ancora una volta in evidenza come oggi sia diventato indifferibile il problema di una compiuta regolamentazione normativa da parte del Legislatore, al fine di garantire un uso corretto e disciplinato delle lanterne cinesi. Esattamente com’è accaduto per gli Ufo-Solar nel 1985, allorquando il Ministero dell’Industria mise fuori legge i famosi palloni di polietilene per evitare forme di interferenza al traffico aereo. Non è infatti tollerabile che si sfiorino tragedie.
Fonte: Lanterna cinese nel motore, paura a Ciampino di G.Man. (Il Messaggero del 21/11/2012).