In una piccola luna di Saturno, Encelado, sotto la propria superficie ghiacciata potrebbe trovarsi un enorme oceano pieno d’acqua liquida, con un fondale roccioso. Un ambiente pertanto che potenzialmente potrebbe ospitare la vita.
L’intrigante notizia, pubblicata su Science, è il frutto dell’operato del gruppo di Luciano Iess dell’Università Sapienza di Roma, in collaborazione con il California Institute of Technology (Caltech), ed il Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA (vi è stato anche un finanziamento dell’Agenzia Spaziale Italiana).
La probabilità che Encelado ospiti la vita è, sì, molto bassa, ma rappresenta comunque un fatto straordinario; la scoperta è stata online casino consentita dalle misure inerenti l’attrazione gravitazionale che la luna di Saturno esercita sulla missione Cassini.
Encelado, uno dei piu’ piccoli satelliti di Saturno, è un corpo ghiacciato, che nel 2005 aveva attirato l’attenzione della missione Cassini grazie all’espulsione di vari geyser sprigionati dalle fratture della sua superficie. La missione aveva collegato cio’ a materiale organico.
Fonte: La scoperta: c’è vita sulla luna di Saturno? (v. La Gazzetta del Mezzogiorno del 4/04/2014).