Tenuto a Lecce l’Ottavo Convegno Ufologico Interregionale del CUN Puglia e Basilicata
di Mauro Panzera
Coordinatore Regionale del CUN Puglia
Grande l’emozione dei presenti – sia dei relatori che del pubblico – ai lavori dell’VIII Convegno Ufologico Interregionale del Centro Ufologico Nazionale (CUN) per la Puglia e la Basilicata, L’evento, dal titolo “UFO: Nuovo Paradigma” si è svolto a Lecce presso la Sala “Open Space” del Comune di Lecce nella cornice barocca di Piazza S.Oronzo durante la giornata di sabato 21 gennaio 2023, caratterizzandosi per l’avvicendamento di qualificati esperti e la presenza di un numeroso ed attento pubblico.
Il Coordinatore Regionale del CUN Puglia Mauro Panzera ha aperto i lavori alle ore 9,30, esprimendo il piu’ vivo compiacimento per un’iniziativa che sembrava essersi interrotta dopo il 2017, a causa soprattutto di un evento imprevedibile come la Pandemia del Covid. Una conferma che nulla puo’ fermare la forza delle idee e del libero pensiero umano. Panzera ha raccomandato il rispetto delle condizioni sanitarie richieste dall’Amministrazione comunale ed ha comunicato l’avvio da parte del CUN di una raccolta fondi di autofinanziamento a scopo scientifico e di ricerca.
La parola è stata ceduta a Gaetano Anaclerio, Responsabile Provinciale del CUN Bari, il quale ha svolto il compito di Chairman nella sessione mattutina.
Il primo a parlare è stato Paolo Bergia, Responsabile Rete UFO ed affiliato CUN Network: egli ha fornito uno spaccato della vita di Frank Drake, lo scienziato americano fondatore del Progetto SETI, scomparso nel 2022. Operando sulla scia dei precursori Guglielmo Marconi e Nicola Tesla, nel 1961 egli ha formulato la celebre “equazione di Drake”, riferita alla possibilita’ dell’esistenza di forme di vita (anche intelligenti) extraterrestri.
Il Responsabile Provinciale del CUN di Lecce Alessandro Stajano ha ben descritto il ruolo del Report di Valutazione Preliminare che il 25 giugno 2021 il Pentagono ha presentato al Congresso USA in modalità declassificata. Il documento in esame è un vero e proprio spartiacque nell’approccio delle Istituzioni alla tematica UFO/UAP (acronimo che oggi com’è noto sta ad indicare gli Unidentified Anomalous Phenomena). Esso ha messo in sordina la “vulgata” del “politically correct”, ponendo piu’ volte l’accento sull’aspetto di potenziale minaccia del fenomeno. Avendo preso in esame una casistica di 144 avvistamenti lungo un arco temporale dal 2004 al 2021, il Rapporto ha ipotizzato cinque plausibili spiegazioni del fenomeno (disordini aerei; fenomeni naturali atmosferici; programmazioni sperimentali USA; velivoli russi e cinesi; altro).
Il Coordinatore Regionale del CUN Puglia Mauro Panzera ha ripercorso l’inquietante mistero degli “uomini volanti”, evidenziandone la continuita’ sia temporale che geografica. Il fenomeno si è manifestato negli USA nel corso del XIX secolo, imponendosi all’attenzione del pubblico con il famosissimo caso di Point Pleasant da cui sono stati tratti il libro di J.Keel ed il film con R.Gere e L.Linney. Se ne è avuta eco anche in Italia, con il famosissimo caso di Saltocchio del 2007. La Puglia ha conosciuto fenomeni simili a Taranto nel 1944 (le famose “Arpie” viste da un marinaio), a Bisceglie nel 1960 (il “Mostro del Pantano”, un gigantesco uccello), ancora una misteriosa creatura con mantello vista a Brindisi nel 1978, e gli uomini volanti osservati a Rocchetta San’Antonio (FG) nel 1994 e nel 1995.
E’ stata poi la volta di Franco Marcucci, Coordinatore Nazionale Documentale Archivi e Banche Dati CUN e Coordinatore Regionale CUN Toscana, il quale ha presentato da remoto una carrellata di casi nel quadro di un’analisi comparata delle caratteristiche fisiche e comportamentali delle Entita’ osservate nel XX secolo in occasione degli incontri di IR3. Egli in particolare ha presentato uno studio che ha riportato n. 304 casi (dei quali 58 in Italia) per un totale di piu’ di 804 Entità, le quali sono state suddivise in due tipologie (umanoide e non-umanoide). Lo studio ha tracciato alcune caratteristiche (abbigliamento; accessori; attività e scopi apparenti; comportamento; statura; modalità di comunicazione). Marcucci ha descritto alcuni eventi in particolare : Aztec (USA) 1948, Abbiate Guazzone (Italia) 1950, Belo Horizonte (Brasile) 1963, Cussac (Francia) 1967, Leed (Regno Unito) 1976, Torrita di Siena (Italia) 1978, Gallio (Italia) 1978. Il relatore ha concluso il proprio intervento ponendo in risalto la complessità ed anche i lati oscuri che attengono al fenomeno ufologico.
La sessione mattutina si è chiusa con l’intervento di Giuseppe Manisco, il quale ha presentato il “Museo delle Macchine di Leonardo”, da lui fondato a Galatone (LE) nel 2004, con l’intento di custodire 120 esemplari artigianali che riproducono fedelmente le invenzioni del grande genio Da Vinci. E’ stato tracciato un percorso affascinante tra storia, meccanica, archivistica, idraulica e macchine da guerra. Degni di rilevo una balestra gigante (dal peso di quattro tonnellate e mezzo, costruita a mano dallo stesso Manisco) ed un documento che attesterebbe l’invenzione del cannocchiale da parte di Leonardo circa un secolo prima di Galileo. V. in particolare “In Salento, nel borgo che custodisce le macchine di Leonardo” di Lucrezia Argentiero, 15 febbraio 2020, su Internet).
La sessione pomeridiana è stata aperta alle ore 15 dal Chairman Gianvito Magista’, Responsabile per i Rapporti con i Mass-media del CUN Puglia e Basilicata.
Il primo intervento pomeridiano è stato quello di Gianni Nicoletti, Coordinatore Regionale del CUN Basilicata, il quale ha illustrato la casistica ufologica lucana, evidenziando come in passato per anni nella sua regione (come in molti territori) la gente avesse attribuito fenomeni anomali a spiegazioni di tipo religioso. Nondimeno, oggetti strani sono stati visti a Potenza nel 1948 e nel 1964 (di forma circolare). E sempre nel capoluogo lucano nel 2000 un cittadino riferi’ di essersi trovato faccia a faccia con un extraterrestre. Parimenti, degno di rilevo e’ stato un incontro ravvicinato del secondo tipo a Bernalda (MT) che nel 2002 ha visto protagonista un cacciatore. Degno di interesse anche un singolare episodio verificatosi a Craco Nuova (MT) nel 1981 (o nel 1982): un ragazzino inerpicatosi su una collinetta cittadina vide un umanoide che fluttuava per aria senza toccare terra con i piedi dirigersi verso di lui.
E’ stata quindi la volta nuovamente del Coordinatore Regionale del CUN Puglia Mauro Panzera, che ha invece presentato la casistica pugliese dell’a. 2022. Dopo aver illustrato le statistiche nazionali dello stesso anno rilevate dal CUN (319 segnalazioni pervenute ad Ufoline, suddivise in 148 testimonianze catalogate, 127 segnalazioni prive di interesse per insufficienza di dati e 44 IFO), il relatore ha analizzato la casistica regionale. In Puglia nello stesso anno sono stati censiti 9 avvistamenti: 1) a Mesagne (BR) il 7 febbraio è stato filmato un oggetto ad alta quota difficilmente individuabile, 2) a Casarano (LE) il 5 marzo un ragazzo ha visto un oggetto biancastro sigariforme procedere lentamente per qualche minuto (ci sono due filmati), 3) a Tuturano (BR) il 31 marzo è stato osservato un oggetto misterioso in campagna, 4) a Foggia/Amendola il 26 giugno un ragazzo ha fatto due filmati raffiguranti due oggetti, dei quali l’uno che da sferico si è poi allungato, mentre l’altro è rimasto sferico, 5) a Castellaneta (TA) il 24 luglio è stato visto un riflesso, 6) a Taranto il 30 luglio sono stati visti alcuni oggetti triangolari che hanno mutato forma, 7) a Lecce/San Cataldo il 18 agosto alcuni amici hanno osservato un oggetto lungo una quindicina di metri che procedeva silenziosissimo sopra di loro, 
a Taranto il 9 settembre è stato osservato il riflesso di un lampione e 9) a Molfetta (BA) il 27 ottobre è stato visto un oggetto bianco.
Ha parlato quindi il Responsabile Provinciale del CUN Bari Gaetano Anaclerio, che ha illustrato come il nostro Satellite, la Luna, abbia esercitato un grande fascino sulla nostra civilta’ nel corso dei millenni. Nondimeno, è un tema carico di misteri. I TLP (Transient Lunar Phenomena, ovvero Fenomeni Lunari Transienti) configurano numerose anomalie rilevate sul suolo lunare (oggetto peraltro di un catalogo redatto dalla NASA): il 33% di essi si è verificato nel Cratere Aristarco. In merito alla questione se siamo andati o no sulla Luna, è stata riportata l’opinione del Presidente del CUN Roberto Pinotti, secondo cui sulla Luna ci siamo andati, ma in realtà le relative foto sarebbero state alterate al fine di evitare che si riconoscessero particolari scomodi, attestanti prove di vita extraterrestre. Lo stesso astronauta Neil Armstrong avrebbe visto astronavi presumibilmente aliene. Anaclerio si è soffermato anche sull’importanza strategica della Luna, che è piena di un elemento, l’Elio 3 (ve ne sarebbe un milione di tonnellate).
Il Responsabile Provinciale del CUN Taranto Antonio De Comite ha presentato gli argomenti che indurrebbero a ritenere che l’ipotesi extraterrestre non possa essere l’unica a spiegare la complessità degli UAP (Unidentified Anomalous Phenomena). Egli ha illustrato l’autorevole parere del Prof. Avi Loeb, l’ideatore del Progetto Galileo, finalizzato anche a individuare le anomalie del fenomeno UAP. Peraltro, quest’ultimo appare particolarmente elusivo e sfuggente, arrivando ad apparire e scomparire contemporaneamente ed istantaneamente; cio’, secondo De Comite, sarebbe perfettamente compatibile e spiegabile alla luce del principio dell’entanglement quantistico. Inoltre, spesso i testimoni di eventi di questo tipo hanno subito gli effetti di quello che è definito il “Fattore Oz”, ossia un processo di dissociazione del testimone medesimo dal contesto spazio-temporale circostante. Un sito molto interessante dal punto di vista della presenza di numerose anomalie del genere è il famoso Skinwalker Ranch nello Utah (USA).
E’ stata nuovamente la volta di Mauro Panzera, Coordinatore Nazionale della Commissione Aspetti Giuridici del CUN e Coordinatore Regionale del CUN Puglia, il quale ha presentato il Progetto Titano, l’iniziativa del CUN e dell’ICER (l’International Coalition for Extraterrestrial Research, della quale è Presidente il Dott.Roberto Pinotti) finalizzata ad inserire la tematica UFO/UAP nell’agenda dei lavori delle Nazioni Unite, con il supporto della Repubblica di San Marino. Dopo aver illustrato il tentativo di creare all’ONU una commissione avente ad oggetto gli UFO con la proposta di Sir Eric Gairy, allora Primo Ministro dello Stato caraibico di Grenada (notoriamente non andato a buon fine), Panzera ha descritto i veri step seguiti sino ad ora, a partire dalla presentazione del Progetto al Segretario alla Cultura e successivamente ai due Capitani Reggenti di San Marino. Dopo essere stata preceduta nel mese di settembre 2022 da un’efficace Petizione Pubblica Internazionale (PPI) su Internet ad opera del CUN, il 2 ottobre 2022 alcuni cittadini sanmarinesi hanno presentato un’Istanza d’Arengo alle Autorità dell’antica Repubblica del Titano (l’Istanza d’Arengo è un’antica forma di democrazia diretta sanmarinese corrispondente, diremmo oggi, ad un’iniziativa legislativa popolare). I due Capitani Reggenti l’hanno ritenuta congrua, e successivamente il Consiglio Grande e Generale (il Parlamento monocamerale sanmarinese) ha votato a maggioranza l’adesione di San Marino al Progetto Titano. Adesso il Governo di San Marino, tramite la propria Rappresentanza Permanente Diplomatica all’ONU, chiedera’ alle Nazioni Unite che si approvi a votazione l’istituzione di un ufficio che organizzi una Conferenza Mondiale sugli UFO/UAP a San Marino ogni anno. Se son rose…
Infine, ultimo intervento del convegno, nuovamente il Responsabile Provinciale del CUN Taranto Antonio De Comite, Egli ha effettuato una breve panoramica sulla “Teoria degli Antichi Astronauti” e sulla paleoastronautica in genere. De Comite nello specifico ha rammentato i fatti che, all’indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale, condussero al radicamento del “Culto del Cargo” nel Pacifico, quale argomentazione a sostegno delle ipotesi a favore della visita in passato da parte di civiltà aliene. Infatti, come nel Culto del Cargo gli indigeni del Pacifico, vissuti isolati sino a quel momento, avevano scambiato gli aerei americani e giapponesi per Divinità, cosi’ non è da escludere che, se in passato gli Alieni ci hanno fatto visita, le antiche civiltà terrestri possano averli scambiati per i loro Dei.
Successivamente, Mauro Panzera si è messo telefonicamente in contatto con Paolo Guizzardi, Coordinatore del Segretariato Estero del CUN e Rappresentante effettivo per l’Italia dell’ICER; quest’ultimo, rivolgendosi alla platea tramite Panzera, ha rivolto un auspicio affinchè lo sviluppo del Progetto Titano funga da esempio e da modello cui le Potenze possano ispirarsi per garantire la Pace mondiale, cosi’ messa a dura prova in questo periodo.
Dopo un vivace dibattito con il pubblico, i lavori sono terminati alle ore 19.