Ancora una volta le Istituzioni italiane sono state chiamate ad esprimersi sull’intrigante tematica degli Ufo. L’iniziativa è partita da un deputato dell’Italia dei valori, Giuseppe Vatinno, che assieme a Francesco Barbato ha presentato l’interrogazione a risposta scritta 4-19252 ai Ministri della Difesa e degli Affari Esteri.

Numerosi gli argomenti citati in premessa dai due interroganti, a supporto dell’iniziativa. L’istituzione dell’UNOOSA (Ministero degli Affari Spaziali) da parte delle Nazioni Unite, che hanno conferito l’incarico all’astrofisica malese Mazlan Othman. Il recente “fuori onda televisivo” nel quale il premier russo Dimitri Medvedev avrebbe riferito alla stampa informazioni in merito all’ipotetica presenza di Alieni sulla Terra ed il relativo controllo da parte dell’Intelligence. L’approccio al problema da parte dell’ex Presidente USA Ronald Reagan e dell’ex Premier sovietico Michail Gorbaciov, con particolare riguardo alla possibilita’ di una “minaccia aliena”, ed all’eventualità che le due Superpotenze si coalizzassero assieme per fronteggiare l’eventuale pericolo. L’interesse di Winston Churchill, che in qualità di Primo Lord dell’Ammiragliato fu incaricato dal Parlamento inglese di occuparsi del problema degli Ufo.  L’impegno del candidato alla Presidenza USA J.Carter di declassificare il materiale sugli Ufo (la promessa fu disattesa). Le numerose voci sulla cosiddetta Area 51, dove secondo alcuni sarebbero stati trasportati i resti di un disco volante e dei suoi occupanti, precipitati a Roswell (Nuovo Messico) nel luglio 1947. L’interrogazione cita anche il recente saggio di Annie Jacobsen, secondo cui l’oggetto schiantatosi a Roswell sarebbe stato in realtà un drone sovietico lanciato negli USA al fine di indebolirne le difese psicologiche, grazie ad un Patto scellerato tra il Dittatore Stalin ed il Dottor Mengele.

Tutto cio’ premesso, gli interroganti chiedono ai due Ministri se siano informati sui fatti di cui sopra, o se il Governo intenda reperire notizie in proposito, con particolare riguardo all’esistenza dell’Area 51, oppure se l’Italia disponga e dove di strutture militari e non dedite allo studio del fenomeno ufologico, o se siano stati prodotti documenti e relazioni riservati sull’argomento, o ancora se vi siano nel nostro Paese le condizioni per creare una struttura dedicata munita dei requisiti di trasparenza pubblica.

L’iter del documento è tuttora in corso.

Fonti: http://banchedati.camera.it/sindacatoispettivo_16/ShowXm12

Di Mauro Panzera

Nato nel 1963 a Lecce, la città dove tuttora risiede. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Bari nel 1986, si è successivamente specializzato presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma nel 1989. Ha preso quindi servizio come funzionario direttivo del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e quindi della Provincia di Lecce ; attualmente è il Responsabile del Centro per l’Impiego di Lecce. Attirato fin da giovanissimo dalle tematiche del mistero, è entrato a far parte del Centro Ufologico Nazionale (C.U.N.) come Collaboratore, quindi come Socio , come Probiviro e poi come Coordinatore Regionale per la Puglia. E’ inoltre Consigliere Nazionale del Movimento Culturale Umanistico e dell’Associazione “Osservatorio Parlamentare per lo studio del fenomeno UFO”oltre che componente della Direzione Scientifica del Comitato Studi Abductions(C.S.A.)del C.U.N. Collabora con le riviste UFO MAGAZINE, ARCHEOMISTERI e FILO DIRETTO,.. Nel 2004 ha scritto, assieme a Gaetano Anaclerio (l’attuale Responsabile Provinciale del C.U.N. di Bari), la monografia IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN UFOLOGIA, pubblicata in proprio presso il Centro Stampa IL PAPPAGALLO di Firenze. E’ inoltre coautore del libri UFO IN ITALIA 1977-1980 LA GRANDE ONDATA, Corrado Tedeschi Editore, Firenze 2007 (assieme a Solas Boncompagni, Franco Mari, Franco Marcucci, Lucio Artori ed Enrico Baccarini), e UFO IN ITALIA 1981-2000 IL SECOLO SI CHIUDE, stampato in digitale il 20/10/2012 da Professional DTP Venanzoni srl – . Ha operato (ed opera) come Inquirente nell’ambito della Puglia, della Basilicata e della Calabria.Ha collaborato attivamente ad alcuni progetti di "ufologia sperimentale" ("Experiment 7" e "Project Endworld").

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