Ad appena due settimane dalla conclusione dei lavori baresi al “Villaggio del Fanciullo”, ho pensato bene di fare una capatina nella Capitale, dove il 30/11/2013 si è tenuto il II Convegno Internazionale di Ufologia Città di Roma/XII Convegno Nazionale di Ufologia Città di Roma del CUN, dal titolo “Scienza, Economia, Filosofia, Teologia e UFO: Verso il cambio di paradigma”, presso la Sala Convegni Villa Maria, con il Patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Roma, oltre a quelli dell’Unione Giornalisti Aerospaziali Italiani (U.G.A.I.) e dell’Accademia delle Scienze (peraltro, con la richiesta di Patrocinio al Comune di Roma in corso), ed in collaborazione con CIFAS, CIRPET, CETI e CNAI.
L’iniziativa, che ha visto una foltissima affluenza di pubblico sin dal primo mattino, è stata inaugurata dal Presidente del CUN Vladimiro Bibolotti, dal Segretario Generale del CUN Roberto Pinotti e dal Coordinatore Nazionale del CUN (e Presidente del CNAI) Silvio Eugeni, il quale ha sottolineato l’assoluta eccezionalità dovuta alla presenza di accademici e studiosi di spessore. Il Presidente Bibolotti ha messo in rilievo la ripresa in diretta dei lavori da parte della Web-Tv del CUN, illustrando al pubblico l’organizzazione del convegno, con il coinvolgimento di RAI Scienza.
Il primo intervento è stato quello dell’Ing. Gabor Tarcali, Professore Associato all’Università di Debrecen (Ungheria). Egli ha illustrato le caratteristiche principali della casistica ufologica nel suo Paese, dove è iniziata la ricerca sugli UFO nel 1990 (all’epoca del Governo comunista non circolavano informazioni sull’argomento). Tarcali ha descritto le attività dell’Hungarian UFO Research Network, soffermandosi su alcuni casi significativi (la presunta abduction di Istvan Balogh nel 1991 analogamente alle note vicende di Travis Walton negli USA; il fatto verificatosi al Lago Kadaresi in Hortobàgy nell’ottobre 2009; un oggetto promanante un fascio di luce conico sul Lago Balaton nel 1997; i numerosi crop-circle; un presunto fenomeno mariano del 03/09/89). Tarcali ha parlato anche delle vicende del colonnello e funzionario dell’ONU Colman Von Keviczky, pioniere dell’esodiplomazia alle Nazioni Unite.
E’ stata la volta successiva dello scienziato norvegese Erling Strand, Professore all’Ostfold University College, relativamente alle note vicende delle cosiddette Luci di Hessdalen, in Norvegia, osservate dal dicembre 1981 all’estate 1984 con una rilevante frequenza (sino a venti osservazioni alla settimana); oggi ve ne sono circa venti all’anno. Nel 1983 è nato il primo Progetto Hessdalen, il cui report dei primi Anni Ottanta ipotizzo’ una spiegazione del fenomeno avente ad oggetto le onde elettromagnetiche molto basse o gli infrasuoni. Il rapporto riferi’ anche di un fenomeno luminoso che aveva “risposto” ad una luce laser. Nel 1985 alcuni scienziati (fra cui lo stesso J.Allen Hynek) furono sul posto. Nel 1994 è nato il Nuovo Progetto Hessdalen, nel cui ambito si realizzo’ una conferenza internazionale con la presenza di 27 scienziati, fra cui Boris Smirnov (nominato al Nobel). Il Prof.D. Fryberger (dell’Università Stanford negli USA) ha dichiarato che si tratta di fenomeni fisici reali (al di fuori della fisica oggi conosciuta). Dal 1998 al 2011 a Hessdalen (una valle di 15 km. con circa 150 abitanti) c’è stata una Stanza di Misura, con pc e strumentazioni varie. Oggi il luogo è anche frequentato da numerosi studenti (il cosiddetto Science Camp).
Poi ha parlato il Segretario Generale del CUN Roberto Pinotti, il quale ha ripercorso le tappe fondamentali della propria vita, quella di un uomo che a pieno diritto puo’ definirsi uno tra i principali ufologi del mondo: già consulente dell’Aeronautica Militare (A.M.) Italiana, nel 1980 fu ascoltato da Lord Glancarty alla Camera dei Lords britannica, e nel 1981 avvio’ una collaborazione con il GEPAN francese. Il CUN, rappresentando il volto serio e “semi-istituzionale” dell’ufologia italiana, alla fine degli Anni Settanta ricevette un dossier da parte dello Stato Maggiore della Difesa, venendo peraltro investito dal Prof. J.A.Hynek dell’onore di rappresentarlo in Italia. Tra la fine di aprile ed i primi di maggio del 2013, R.Pinotti è stato testimonial di un’audizione presso una Commissione di ex Membri del Congresso USA, nell’ambito dell’iniziativa Citizens Hearing on Disclosure, a Washington D.C. : all’iniziativa, ampiamente pubblicizzata perfino dal Sole 24 Ore italiano, Pinotti ha partecipato come unico rappresentante europeo, oltre all’inglese Nick Pope. Il Segretario Generale del CUN ha evidenziato come la serietà e la professionalità con le quali nel nostro Paese si guarda all’argomento fosse attestata già negli Anni Trenta del secolo scorso, periodo di collocazione temporale dell’intrigante tema dei cosiddetti X-Files fascisti. E’ stata altresì rievocata la figura del Console Alberto Perego, che negli Anni Cinquanta aveva fondato il CISAER. Roberto Pinotti non ha tralasciato un altro argomento di grande importanza, relativamente all’attenzione dedicata al tema da parte della Chiesa Cattolica (pensiamo alle figure di Padre D.Grasso e Mons. C.Balducci, fino ad A.Kreiner, autore dell’ottimo saggio “Gesu’, gli UFO e gli Alieni“). Pinotti ha aggiunto che l’attuale Papa Francesco conosce bene il problema , avendo frequentato in Argentina l’ufologo Pedro Romaniuk.
Successivamente, V.Bibolotti e S.Eugeni, in assenza dell’Ing. Alfredo Magenta (impegnato a Ginevra nella sua qualità di componente del Radio Regulations Board dell’ITU delle Nazioni Unite) hanno ritenuto doveroso ringraziare pubblicamente Roberto Pinotti per l’enorme contributo di una vita intera dedicata all’ufologia ed al CUN.
Il Consigliere Nazionale e Coordinatore Informatico del CUN Alfredo Benni ha successivamente presentato il nuovo sito Internet www.newsufo.com (con funzioni anche di blog, oltre che di corretta informazione ufologica).
Il componente dell’Ufficio Stampa del CUN addetto ai rapporti con i Social Network Giovanni Cavaliere ha aperto quindi la sessione pomeridiana del convegno, presentando la consegna dei premi giornalistici nazionali “Allen Hynek” per i migliori servizi a tema ufologico, i quali sono stati assegnati a Massimo Adinolfi (L’Unità), Andrea Aguti (L’Avvenire, assente), Marco Mazzei (AdnKronos) e Maria Egizia Fiaschetti (Corriere della Sera).
Vladimiro Bibolotti ha poi presentato il Prof. Daniele Mariutto, Segretario Generale dell’Accademia Internazionale Costantiniana delle Scienze Mediche, Giuridiche e Sociali Onlus, il quale ha comunicato la fantastica notizia del conferimento a Roberto Pinotti dell’ambito rango di Membro Onorario dell’Accademia stessa, con cerimonia a Treviso il 14/12/2013 nel Palazzo dei Trecento.
V.Bibolotti, nel quandro della collaborazione con il Centro Italiano Studi Ufologici (CISU), ha presentato Andrea Bovo di quest’ultima Associazione, il quale ha illustrato una relazione sul famoso caso di Torino Caselle del 1973, in luogo di Edoardo Russo (il Segretario Generale del CISU, impossibilitato a presenziare). A.Bovo ha evidenziato come all’epoca non fossero stati compiute indagini dettagliate sull’argomento, né in ambito militare né in quello ufologico; lo studio ha fornito le principali spiegazioni in merito (rifrazione atmosferica di oggetti astronomici; fulmine globulare o analogo fenomeno di plasma atmosferico; velivolo-spia sovietico; pallone-sonda francese).
Silvio Eugeni ha precisato che negli Anni Sessanta e Settanta del secolo scorso si vedevano i globi strutturati, ed ora le sfere di luce.
I Soci del CUN Lazio Carlo Rofena e Riccardo Protani hanno quindi illustrato alcuni casi e video piuttosto significativi (ad esempio, un caso di Anzio del 1976).
V.Bibolotti ha posto in risalto la circostanza che il CUN ed il CISU prendono in esame soltanto i report muniti di nome e cognome dei testimoni.
Roberto Pinotti, nel presentare la successiva Tavola Rotonda, ha invitato il pubblico a fare molta attenzione alla circostanza che, oggi, un eventuale annuncio attestante l’esistenza degli Alieni provocherebbe un effetto assolutamente dirompente nei confronti delle Elites che governano il mondo. Pinotti ha anche citato il recente saggio di Paul Springer, il quale ha auspicato, nell’ipotesi di un eventuale attacco extraterrestre, addirittura uno scenario da guerrilla, nel quale noi Terrestri dovremmo prendere esempio dai Baschi, dai Vietkong o dagli Iracheni.
Cio’ premesso, sono iniziati i lavori della qualificata Tavola Rotonda, coordinati dal Chairman Enrico Ferrone, Segretario dell’U.G.A.I .(Unione Giornalisti Aerospaziali Italiani). L’On.le Falco Accame, già Ammiraglio e Presidente della Commissione Parlamentare Difesa (nonché Presidente dell’Associazione Osservatorio Parlamentare per lo studio del fenomeno UFO), ha rievocato la propria interrogazione parlamentare del 1978, presentata al Governo italiano anche grazie al supporto della giornalista parlamentare Cristina Rossi (assente al convegno), non mancando di ringraziare altresì l’ufologa triestina Ariella Novato. Accame ha espresso le proprie perplessità in merito all’utilizzo del termine “UFO”, ed ha fatto presente come sarebbe invece maggiormente appropriato parlare di macchie luminose nel cielo. Il Prof. Paolo Goliani, Magnifico Rettore dell’Accademia Costantiniana (v.sopra), ha formulato le proprie convinzioni sull’assoluta importanza che l’ufologia oggi venga studiata con un serio rigore scientifico, prendendo le distanze dal sensazionalismo (al tempo stesso lo studioso ha apprezzato la bonta’ di alcune proiezioni televisive e cinematografiche a sfondo ufologico e fantascientifico). Massimo Adinolfi, Professore di Filosofia Teoretica all’Università di Cassino, ha illustrato le proprie argomentazioni sul concetto stesso di Altro e di Alieno, con riferimento al cambio di paradigma.
Il Presidente Vladimiro Bibolotti ha quindi tirato le conclusioni, chiudendo così i lavori del convegno.
Le foto: