Alcuni lampi di antimateria sono stati rilevati dal telescopio spaziale della NASA “Fermi” al di sopra di una nuvola temporalesca nel Sud dell’Africa. Questa è l’eccezionale scoperta che testimonia quanto possa essere sottile il confine tra scienza e fantascienza, e come tutto ciò possa avvenire molto più vicino a noi di quanto si possa immaginare. E’ veramente un onore che un fenomeno eccezionale di questa portata sia stato notato da una macchina che porta il nome di un Italiano.

Per spiegare con estrema sintesi il modo in cui certi fenomeni vengono generati, c’è da dire soltanto che campi elettrici particolarmente intensi provocano delle vere e proprie valanghe di elettroni, che, con velocità assai vicina a quella della luce, sviluppano raggi gamma, i quali, rompendo i nuclei degli atomi, provocano la nascita di incredibili coppie di elettroni e positroni, ad una tale potenza che i lampi di antimateria, pur essendo nati circa quindici chilometri al di sopra di noi,schizzando oltre l’atmosfera, raggiungono ben presto altitudini così elevate da catturare l’attenzione dei radiotelescopi. Descrivendo nello specifico la singolare vicenda, il telescopio “Fermi” sorvolava l’Egitto a circa 500 chilometri d’altezza, quando ha notato un’anomalia magnetica parecchio più a Sud, nello Zambia;  è stato rilevato un brevissimo “flash” che, denotante la scarica di particelle ed antiparticelle, è stato prima deflesso dal campo magnetico terrestre, per poi rimbalzare due volte sul telescopio della NASA. Le caratteristiche dello scontro tra materia ed antimateria sono state appurate dall’esame dell’intensità delle’energia prodotta (pari a 511 mila elettronvolt).

C’è già chi sta preoccupandosi delle probabili interferenze sul traffico aereo, ed alcune simulazioni hanno dimostrato la presenza di circa 500 scariche tra materia ed antimateria al giorno. A breve uscirà un articolo sul Geophysical Research Letter.

Fonte: Sotto le nuvole il temporale e al di sopra l’antimateria di Gabriele Beccaria (La Stampa del 19-01-2011).

Di Mauro Panzera

Nato nel 1963 a Lecce, la città dove tuttora risiede. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Bari nel 1986, si è successivamente specializzato presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma nel 1989. Ha preso quindi servizio come funzionario direttivo del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale e quindi della Provincia di Lecce ; attualmente è il Responsabile del Centro per l’Impiego di Lecce. Attirato fin da giovanissimo dalle tematiche del mistero, è entrato a far parte del Centro Ufologico Nazionale (C.U.N.) come Collaboratore, quindi come Socio , come Probiviro e poi come Coordinatore Regionale per la Puglia. E’ inoltre Consigliere Nazionale del Movimento Culturale Umanistico e dell’Associazione “Osservatorio Parlamentare per lo studio del fenomeno UFO”oltre che componente della Direzione Scientifica del Comitato Studi Abductions(C.S.A.)del C.U.N. Collabora con le riviste UFO MAGAZINE, ARCHEOMISTERI e FILO DIRETTO,.. Nel 2004 ha scritto, assieme a Gaetano Anaclerio (l’attuale Responsabile Provinciale del C.U.N. di Bari), la monografia IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI IN UFOLOGIA, pubblicata in proprio presso il Centro Stampa IL PAPPAGALLO di Firenze. E’ inoltre coautore del libri UFO IN ITALIA 1977-1980 LA GRANDE ONDATA, Corrado Tedeschi Editore, Firenze 2007 (assieme a Solas Boncompagni, Franco Mari, Franco Marcucci, Lucio Artori ed Enrico Baccarini), e UFO IN ITALIA 1981-2000 IL SECOLO SI CHIUDE, stampato in digitale il 20/10/2012 da Professional DTP Venanzoni srl – . Ha operato (ed opera) come Inquirente nell’ambito della Puglia, della Basilicata e della Calabria.Ha collaborato attivamente ad alcuni progetti di "ufologia sperimentale" ("Experiment 7" e "Project Endworld").

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Captcha *+-/Time limit exceeded. Please complete the captcha once again.