I piani dell’F-35, il famoso caccia invisibile realizzato dagli USA in collaborazione con vari Paesi (tra cui l’Italia), sarebbero stati sottratti a Londra da hacker cinesi. Lo hanno segnalato i responsabili della britannica BAE, che è stata coinvolta nella costruzione del velivolo.
L’operazione pare sia stata condotta per 18 mesi o forse più, grazie all’abilità di capaci hacker al servizio del Governo di Pechino, che hanno sottratto informazioni inerenti prestazioni, design e apparati elettronici. Si è così ripetuto un vecchio copione di quattro anni fa, allorquando gli USA dovettero ammettere che i cinesi, colpendo tre ditte a contratto, avevano bypassato i livelli di protezione. Secondo altri, invece, sarebbe stata violata la privacy attraverso l’intercettazione di dialoghi di una riunione della BAE.
L’F-35, con un costo unitario di 182 milioni di dollari, prevede la presenza di un pilota e può procedere sia a decollo tradizionale che a decollo verticale (l’Italia ne ha ordinati 90 esemplari) . Il piano di Pechino mira a sviluppare il suo potentissimo velivolo invisibile J20 “Dragone poderoso“.
Fonti: Spie cinesi rubano l’aereo invisibile di Guido Olimpio (Corriere della Sera del 13/03/2012); Pechino ruba a Londra i segreti degli F-35 “Li usa per costruire il super-jet invisibile” (La Repubblica del 12/03/2012).