Un nuovo esperimento ha confermato in maniera ancora più dettagliata la validità delle operazioni condotte lo scorso settembre dal team del progetto Opera, coordinato dal fisico italiano Antonio Ereditato. In quella circostanza, com’è noto, sembrava che si fosse dimostrato come pacchi di neutrini sparati dal Cern di Ginevra in direzione del Gran Sasso si potessero muovere più velocemente della luce (anche se non tutta la comunità scientifica aveva validato l’esperimento).
Questa volta si è dimostrato che i neutrini sono più veloci della luce di 60 nanosecondi, utilizzando pacchi delle summenzionate microparticelle molto più compatti ed anche parecchio distanziati gli uni dagli altri, tanto da aver praticamente eliminato tutte le possibili probabilità di errore, dal momento che già con 20 eventi è stata ottenuta la conferma definitiva dei risultati.
I nuovi test sono stati condotti nei Laboratori dell’Istituto nazionale di fisica nucleare del Gran Sasso, guidato da Lucia Votano.
Fonti: E il neutrino batte ancora la velocità della luce (La Gazzetta del Mezzogiorno del 18/11/2011); Neutrini, nuove conferme sono più veloci della luce (Il Messaggero del 19/11/2011); E’ confermato: i neutrini più veloci della luce (Il Sole 24 Ore del 19/11/2011).